TECNOLOGIA:
AMICA O NOSTRA AVVERSARIA?
In questo articolo tratteremo
l'Obsolescenza progammata.
Con questo termine si fa riferimento al
processo attraverso il quale, nelle moderne società industriali
vengono suscitate nei consumatori esigenze di accellerata
sostituzione di beni tecnologici o appartenenti ad altre tipologie.
Le industrie hanno inoltre realizzato, in alcuni casi, i prodotti con
materiali di scarsa qualità o, a volte, con materiali addirittura
scadenti per sottoporre i prodotti ad un veloce calo delle
funzionalità e della qualità che li caratterizza al fine di una
rapida sostituzione del prodotto con un conseguente incremento del
profitto.
Questo fenomeno è iniziato intorno
agli anni '60 con un progressivo aumento fino ai nostri giorni.
Le multinazionali hanno attuato questo
progetto finalizzato alla massimizzazione del profitto rendendo i
consumatori incapaci di una scelta personale e non controllata da
quest'ultime.Questo concetto è molto importante perchè ci fa capire
che siamo costantemente sotto l'influenza psicologica delle grandi
aziende. Proprio per questo è impotante che ogni consumatore sia al
corrente di quanto scritto sopra per avere libertà di scegliere i
proprio e senza l'influenza delle multinazionali ciò di cui ha
bisogno. Un altro dato allarmante è che questo fenomeno è diffuso
in tutto il mondo e specielmente nei paesi più sviluppati e in
quelli globalizzati perchè risentono maggiormente l'influenza delle
grandi aziende tecnologiche mondiali. Inoltre l'obsolescenza
programmata causa un aumento dei rifiuti prodotti e quindi un grave
problema ambientale. Per combatterlo, infatti, dobbiamo cercare di
riutilizzare il più possibile le apperecchiature elettroniche in
nostro possesso e cercare di ripararle il più possibile fino alla
rottura definitiva. Una volta che l'oggetto si è rotto bisogna
risolvere il problema del riciclo dei componenti che compongono
l'apparecchio. Proprio a questo fine, infatti, bisogna incoraggiare
lo smistamento e il riuso dei componenti che compongono il rifiuto in
questione e che possono essere riutilizzati nella produzione di nuovi
componenti. Detto questo, tuttavia, ora tocca a voi.Riuscirete a tenere testa
all'inarrestabile evoluzione tecnologica senza inquinare l'ambiente e
farsi ingannare dai suoi tranelli?
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